San Paolo Edizioni: Parola e liturgia
La Parola che risana. Una lettura biblico-patristica dei Vangeli festivi. Anno A
Armando Sansone
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 352
La Parola che risana ci accompagna a vivere l’Anno Liturgico, facendoci illuminare dalla ricchezza delle Scritture e dalla sapienza dei Padri della Chiesa. Attraverso profonde e attuali riflessioni, i testi della Scrittura ci vengono incontro come un balsamo, aiutandoci a riscoprire il valore risanante e sempre sconvolgente della Parola di Dio.
Di Pasqua in Pasqua. Commenti ai Vangeli domenicali Anno A B C
Fabio Rosini
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 684
L’unico vero cammino della Chiesa cattolica che tutti i battezzati condividono è il percorso dell’anno liturgico. Don Fabio, con questo volume che raccoglie i commenti ai Vangeli domenicali dei tre anni, si pone accanto al lettore, come guida autorevole e sapiente, permettendo a ogni domenica e solennità di sprigionare quella forza luminosa che essa racchiude in sé. Le singole riflessioni sono precedute da un inquadramento ai vari tempi liturgici (Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua, Tempo Ordinario) che ne coglie il significato più profondo e i tratti caratteristici. All’inizio dei commenti dei rispettivi anni, inoltre, si può trovare un’introduzione alla pedagogia propria di ogni Vangelo (Matteo per l’anno A, Marco per il B, Luca per il C) che ne delinea la singola prospettiva. Noi compiamo questo cammino, cioè il cammino dell’anno liturgico, il quale contiene in sé tutte le cose necessarie, per essere, in ogni liturgia eucaristica, trasfigurati, e vivere in un assetto pasquale. E il presente volume in questo percorso è una preziosa guida.
Venerdì Santo. La celebrazione della passione del Signore
Matteo Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 112
La liturgia del Venerdì santo In passione Domini è il primo dei due grandi fuochi del Triduo pasquale. Dopo la celebrazione In Cena Domini, che apre il percorso dei tre giorni santi, fornendo l’“interpretazione” che Gesù stesso ha fornito dei fatti che caratterizzeranno la sua passione, morte e risurrezione, si entra nel cuore del Triduo, con la celebrazione del “primo atto” della grande narrazione della “Pasqua” di Gesù. Quattro “parole”, che ricaviamo dalla struttura della liturgia del Venerdì santo, aiutano a entrare nel mistero celebrato dalla Chiesa in questo giorno: ascolto, intercessione, adorazione e comunione. Dalla storia impariamo come la tradizione liturgica sia arrivata al rito che noi oggi conosciamo, per comprendere il senso dei suoi passaggi principali.
Sabato Santo
Emanuele Borsotti
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 112
Il Sabato Santo è un giorno particolare, quasi “sospeso”, avvolto di silenzio, in un tempo di attesa e di preparazione della gioia pasquale, scandito dalla celebrazione della Liturgia delle Ore, dall’alba al tramonto. La riforma liturgica della Settimana santa, avviata da Pio XII e portata a compimento dopo il Concilio Vaticano II, ha restituito alla Chiesa questo giorno, come sosta presso il sepolcro del Signore addormentato nella morte. In questo giorno, in cui silenziosamente si prepara nella terra il germinare nuovo della vita risorta, la Chiesa guarda a Maria, donna del silenzio, del pianto, della consolazione e della speranza, la Madre della Pietà, figura dell’attesa di una primavera pasquale che non sfiorirà più.
Giovedì santo
Morena Baldacci
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 112
Il Giovedì santo è la porta d’ingresso del Triduo pasquale. L’ultima Cena, che si celebra in questo giorno, è inseparabile dalla passione e dalla risurrezione del Signore. Essa, infatti, anticipa, implica ed esprime gli eventi fondatori: il pane è spezzato, come spezzato sarà il corpo, il vino è versato, come versato sarà il sangue. Nel pane spezzato e nel vino versato s’inscrive tutto il mistero della morte vivificante del Signore: il rito della Cena si fa narrazione dell’amore di Dio crocifisso, gestualità segreta eppure rivelatrice, disegno di quella forma, quella del pasto, che plasmerà per sempre il volto della Chiesa. Il testo si compone di due parti: nella prima, le celebrazioni del Giovedì santo vengono rilette alla luce dei testi liturgici e magisteriali, così da suggerire al lettore le principali chiavi interpretative offerte dalla riforma liturgica conciliare; nella seconda parte viene offerta una lettura liturgico-sapienziale del Giovedì santo attraverso una spiegazione dei riti (tempi, luoghi, gesti, oggetti).