Sapere 2000 Ediz. Multimediali: Poiesis e praxis
Impresa sociale e economia globale
Libro: Copertina morbida
editore: Sapere 2000 Ediz. Multimediali
anno edizione: 2009
pagine: 208
Il mercato del lavoro. Criticità e opportunità
Libro: Copertina morbida
editore: Sapere 2000 Ediz. Multimediali
anno edizione: 2008
pagine: 157
Nel 2006 è stata svolta un indagine campionaria fra i datori di lavoro e una qualitativa fra i lavoratori e responsabili del personale di aziende private e di pubbliche amministrazioni, di cui sono stati pubblicati i risultati e le valutazioni nel volume "Il nuovo nel mercato del lavoro". Sui risultati dell'indagine l'Associazione Nuovi Lavori ha impostato un'attività di rielaborazione scientifica delle informazioni acquisite utilizzando la collaborazione di professori di sociologia e di esperti del settore. È stata l'occasione per valutare gli effetti travolgenti della cosiddetta Legge Biagi sul mondo del lavoro e nel mercato del lavoro italiano con il contributo e le riflessioni di autorevoli scien ziati sociali. La presente pubblicazione offre al lettore uno spaccato e gli strumenti conoscitivi per valutare criticità e positività del mercato del lavoro flessibile, sia dal lato della domanda che dell'offerta. Inoltre qui viene presentato un bilancio sull'attuazione della riforma della legislazione del lavoro fatta nel 2003, di assoluta attualità perché fornisce validi elementi di giudizio sulle riforme che da allora si sono succedute e che stanno continuando a interessare il mercato del lavoro flessibile.
Migranti e clandestini. Questioni di confine
Silvia Cozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Sapere 2000 Ediz. Multimediali
anno edizione: 2007
pagine: 174
Quanti sono i migranti che vivono e lavorano nel territorio italiano pur senza essere in possesso di un regolare permesso di soggiorno? E quanti, ancora, i migranti oggi regolari che hanno intrapreso il loro percorso come "clandestini"? Nel discorso scientifico e sociale le esperienze migratorie vengono gran parte delle volte descritte come percorsi lineari che, da un eventuale status di clandestinità, si concretizzano in un passaggio definitivo verso la regolarità, e quindi in una progressiva acquisizione di diritti e riconoscimento. A partire da un analisi dei criteri che definiscono lo status di regolarità - del loro legame con i discorsi sociali e della loro interpretazione nelle pratiche istituzionali - il volume cerca invece di far luce su quelle zone grigie al confine della regolarità; zone che, attraversate da regolari e irregolari, permettono di osservare indirettamente anche le implicazioni, i rischi e gli effetti - desiderati o meno - impliciti nelle politiche migratorie; zone grigie, ancora, con cui le stesse istituzioni si trovano sempre più frequentemente a confronto, riproducendo, aggirando e a volte stravolgendo quello stesso confine.
Flessibilità del lavoro. Proposte politiche
Libro: Copertina morbida
editore: Sapere 2000 Ediz. Multimediali
anno edizione: 2007
pagine: 255
Secondo la definizione del Consiglio d'Europa, la coesione sociale è "la capacità di una società di assicurare il benessere di tutti i suoi membri, di ridurre il più possibile la disparità e di evitare la polarizzazione". Una società coesiva è una comunità solidale composta di individui liberi che perseguono scopi comuni attraverso vie democratiche. Si può facilmente constatare che i cambiamenti nella struttura e nell'ambito giuridico del mondo del lavoro, come pure l'aumento della flessibilità del lavoro, sembrano essere i principali elementi che minacciano la coesione sociale. La flessibilità del lavoro suscita spesso un sentimento di ridotta sicurezza e può pregiudicare, come è stato segnalato dall'Organizzazione mondiale della sanità, la salute fisica e psichica. La flessibilità del lavoro può rappresentare un'occasione per alcuni, ma ad altri può impedire l'accesso ad un reddito stabile, alla protezione sociale e ad un alloggio dignitoso. In un mondo in cui il mercato del lavoro è flessibile e i migliori interventi non possono essere completamente esportabili da un paese o da una regione all'altra, è essenziale trovare strumenti concreti e innovatori che possano rientrare in una strategia locale o nazionale di coesione sociale. La presente opera propone alcune "ipotesi per l'attività politica" Offre spunti sui metodi per migliorare la protezione sociale, adattare il diritto del lavoro, creare traiettorie sicure da un impiego all'altro e conciliare vita familiare e vita professionale.
Impresa etica? Capitalismo e produzione di valori sociali
Anne Salmon
Libro
editore: Sapere 2000 Ediz. Multimediali
anno edizione: 2007
pagine: 160
L'etica è divenuta oggi una vera e propria sfida per le imprese. Tuttavia se l'etica d'impresa si limitasse a riguardare una astratta questione manageriale rischierebbe di apparire del tutto inutile ai lavoratori. È l'etica condannata a questa sterile prospettiva? Questo volume si propone, in un approccio sia teorico che empirico, di studiare il tema dell'etica economica, fenomeno che pone sia la questione fondamentale della produzione di valori sociali a partire dal sistema capitalista, sia quella non meno importante di un'adesione o di una resistenza ai valori esclusivamente strumentali. Bisogna, infatti, rendersi conto che l'etica è largamente dipendente dalle condizioni sociali e in particolare dalla partecipazione dei lavoratori. In questo senso l'etica è desiderabile fino a quando è testimonianza di un'esistenza morale comune ed espressione della vitalità di una comunità. Cosi, a meno di non distruggere continuamente le comunità di lavoro, e a meno di non sostituire le regole morali con delle anguste regole tecniche, le regole d'azione capitalistiche non potranno mai imporsi in maniera legittima senza tener conto di una loro controparte essenziale: la collettività. Questo libro si rivolge ad un pubblico universitario e non, filosofi, sociologi del lavoro e delle organizzazioni, responsabili delle risorse umane ma anche a lavoratori, manager e dirigenti di impresa, sindacalisti ed a tutti gli attori della società civile coinvolti in questo dibattito.
Cina & capitalismo. Ovvero un matrimonio «quasi» riuscito
Libro: Copertina morbida
editore: Sapere 2000 Ediz. Multimediali
anno edizione: 2006
pagine: 300
La Cina è la vera macchina del capitalismo, senza gli intoppi religiosi o etici delle democrazie occidentali, ha finalmente trovato il suo "spazio vitale". Ma questa "macchina perfetta" con una tale crescita, quantitativa e ad una tale velocità, potrebbe ingenerare le premesse di uno squilibrio sociale e economico sia interno che mondiale. La Cina, infatti, potrebbe provocare una tale crisi energetica da sfociare in una acutizzazione violenta della spartizione delle risorse petrolifere e potrebbe accelerare la crisi ambientale del mondo. Questo prefigurato scenario apocalittico potrebbe avviare una riflessione positiva sul bisogno di politiche ambientali globali e sul ridisegno del modello di sviluppo.
Flexicurity. Flessibilità e welfare. Una sfida da raccogliere
Libro: Copertina morbida
editore: Sapere 2000 Ediz. Multimediali
anno edizione: 2006
pagine: 265
"La flessibilità del lavoro si considera, generalmente, la sola risposta possibile alla sempre più aspra concorrenza mondiale. Dal momento che essa implica, tuttavia, che il lavoro non sia pio un diritto (sinonimo di sicurezza e di affermazione), la conseguenza di un simile sviluppo è che si indebolisce il contratto sociale vigente, basato sulla funzione integratrice del lavoro. Si rischia che si arrivi a considerare il lavoro come un rapporto sporadico, casualmente dipendente dalla congiuntura economica mondiale, anziché un impegno reciproco stabile, che va a beneficio sia del datore di lavoro sia dei lavoratori salariati, I tradizionali modelli occupazionali europei si basano su un'organizzazione collettiva del lavoro, mentre i modelli di occupazione flessibili tendono a rendere individuale il rapporto datore di lavoro/salariato e a indebolire le identità collettive precedentemente basate sul lavoro. Per contenere i pericoli della flessibilità, dobbiamo studiare la possibilità di dare vita a nuovi diritti o di reinterpretare quelli esistenti, per facilitare il sempre più frequente passaggio da un lavoro a un altro: salvaguardia delle competenze connesse all'impiego, considerazione dei percorsi professionali discontinui, offerta di un'adeguata protezione sociale per incoraggiare la mobilità, lotta contro il fattore "età" e conciliazione tra vita professionale e vita privata." (Terry Davis)
Il «nuovo» nel mercato del lavoro. Indagine sul mercato del lavoro «non standard» e dibattito internazionale di presentazione
Libro: Copertina morbida
editore: Sapere 2000 Ediz. Multimediali
anno edizione: 2006
pagine: 173
Il convegno internazionale Il 'nuovo" nel mercato del lavoro, è stata l'occasione e l'opportunità per riflettere sul profilo sociologico, giuridico ed economico delle nuove tipologie di rapporti di lavoro individuati come "lavori non standard". Attraverso un approccio di tipo interdisciplinare. il convegno ha avuto un duplice obiettivo: fornire una lettura approfondita delle principali tendenze che sta assumendo il fenomeno in Italia, in continuo confronto con i principali Paesi europei, e stimolare l'individuazione di proposte che assicurino al lavoro un futuro di compatibilità tra flessibilità e sicurezza. Il confronto si e articolato su tre aspetti: presentazione dei risultati dell'indagine nazionale "il nuovo nel mercato del lavoro: analisi delle criticità e delle opportunità; confronto internazionale tra la "nuova flessibilità" del lavoro in Italia e i mercati del lavoro nei principali Paesi europei; il mondo economico, politico e sindacale nelle politiche attive del lavoro e nell'evoluzione del mercato del lavoro in Italia.
Dizionario dell'altra economia
Jean-Louis Laville, Antonio D. Cattani
Libro: Copertina morbida
editore: Sapere 2000 Ediz. Multimediali
anno edizione: 2006
pagine: 203
Il successo del liberismo in campo economico ha da lungo tempo relegato nell'ombra una parte importante dell'economia reale. I suoi sostenitori lo presentano inoltre come l'unico modello possibile di sviluppo. Questa presunzione è oggi contestata e messa fortemente in discussione, in particolare dal movimento di protesta nato alla fine degli anni Novanta per chiedere un'altra globalizzazione rispetto a quella del mercato e della libera circolazione delle merci. È proprio per favorire tale riflessione che questo dizionario propone una prima sintesi accessibile e affidabile delle conoscenze disponibili in proposito. Tanto interdisciplinare che internazionale, esso offre al lettore una definizione approfondita e sintetica di alcuni termini chiave dell'altra economia: sviluppo sostenibile, commercio equo e solidale, economia solidale, terzo settore, capitale sociale, dono, utopia. Queste nozioni hanno una lunga storia alle loro spalle ma sono allo stesso tempo di stringente attualità e sono qui presentate da autorevoli studiosi internazionali. Un'opera che unisce all'analisi teorica dei problemi la considerazione e la definizione di quelle pratiche sociali extramercato che sono ancora troppo poco valorizzate nella società attuale.
Reinventare il lavoro
LAVILLE J. L. (CUR.); MARAZZI C. (CUR.);
Libro: Copertina morbida
editore: Sapere 2000 Ediz. Multimediali
anno edizione: 2005
pagine: 191
Questo volume nasce con l'intento di promuovere un'ampia riflessione sulle contraddizioni sociali ed economiche del capitalismo contemporaneo. Gli autori che si cimentano in questa difficile e per certi versi coraggiosa operazione di analisi, affrontano il tema da diverse angolazioni e plurime propspettive disciplinari, formando un risultato complessivo denso e ricco di stimolazioni capaci di contribuire ad aprire piste di ricerca originali e suggestive. Al di là di ciò il trait d'union dei diversi contributi è facilmente individuabile: è il tema del lavoro e la necessità di ripensare quest'ultimo al di là delle sue attuali configurazioni, che tendono a "mortificarlo" all'interno di un paradigma economicistico incapace di liberare il suo valore umano e sociale.
Weber Marx e Panzieri. Ricerca sociologica e capitalismo
Michele La Rosa
Libro: Copertina morbida
editore: Sapere 2000 Ediz. Multimediali
anno edizione: 2005
pagine: 158
Non possono esserci dubbi che stiamo vivendo in una società in profonda trasformazione i cui elementi fondanti forse non riusciamo ancora a definire con chiarezza. Società post-industriale, ma anche società dei lavori ed impresa postfordista, in cui pluralizzazione degli orientamenti e delle scelte si accompagnano a fenomeni di individualizzazione sia dei rapporti sociali sia dei rapporti di lavoro. Ma quanto "pesa" il lavoro oggi? Quanto condiziona il riconoscimento sociale? Tutti interrogativi ai quali gli studiosi e gli operatori danno risposte predefinite attraverso modelli e postulati utilizzati per il passato anche se recente. Ma possiamo realmente meglio comprendere società e mondo del lavoro in cui siamo oggi immersi?