La sua Siria si sta sgretolando: di Paese in Paese, di decennio in decennio, Adonis, il maggiore poeta del mondo arabo, ha visto e percorso luoghi ospitali e terre d'esilio, sempre fedele alla sua lingua, sempre aperto a una laica visione universale. Ora - dalla Parigi in cui ha scelto di vivere, ma anche dalle tante città in cui lo porta la fama - conta i suoi passi e rivede i suoi luoghi. Soprattutto quelli della giovinezza che si riaffacciano con implacabile precisione: palme e sabbia, sole e vento, lontane figure amate. Una presenza sempre riemerge dal viaggio delle parole: una mirabile presenza femminile, evocata e invocata, assaporata e penetrata, poiché Adonis è anche poeta dell'amore. Attraverso le stagioni della sua vita - i viaggi e le scoperte, l'impegno e la sfida civile - sempre le sue parole hanno creato la meraviglia di una figura di donna verso cui volgersi con curiosità, fiducia, giubilazione e speranza. Con scritti di Youssef Ziedan e Sebastiano Grasso.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- L'orizzonte mi insegnò il garbo delle nuvole
L'orizzonte mi insegnò il garbo delle nuvole
| Titolo | L'orizzonte mi insegnò il garbo delle nuvole |
| Autore | Adonis |
| Traduttore | A. Oudghiri |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Collana | Voci dal mondo, 3 |
| Editore | ES |
| Formato |
|
| Pagine | 144 |
| Pubblicazione | 11/2014 |
| ISBN | 9788898401543 |
€20,00
0 copie in libreria
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Come all'alba una rosa. Raccolta di haiku, muki, senryu e tanka
Massimiliano Giannocco
Genesi Editrice
€15,00

