Le venti prose raccolte in questo volume, scritte tra il 1930 e il 1974, testimoniano la lunga fedeltà di Aldo Palazzeschi alle arti figurative. Appassionato visitatore di mostre ed esposizioni - tra Firenze, Venezia, Roma e Parigi -, attento nel captare le più significative novità espressive, collezionista di quadri e amico di numerosi artisti del '900, Palazzeschi ha dedicato ai pittori più amati pagine che si collocano in una posizione intermedia tra la saggistica e il ricordo autobiografico, dimostrando comunque di muoversi a proprio agio nella pittura contemporanea e anche in quella del passato. Pagine che consentono anche di ripercorrere le tappe di una esistenza: dagli anni delle avanguardie (con i saggi dedicati a Umberto Boccioni, Alberto Magnelli e Primo Conti) alla maturità (con la perfetta sintonia tra le "stampe" palazzeschiane e gli "omini" di Ottone Rosai) e all'ultima straordinaria fase di sperimentalismo (che fa intrecciare il percorso di Palazzeschi scrittore con quello di Franco Gentilini pittore).
- Home
- Arti, cinema e spettacolo
- Arti: argomenti d'interesse generale
- Scritti sulle arti figurative
Scritti sulle arti figurative
| Titolo | Scritti sulle arti figurative |
| Autore | Aldo Palazzeschi |
| Curatore | G. Capecchi |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Arti: argomenti d'interesse generale |
| Collana | Carte palazzeschi |
| Editore | Edizioni di Storia e Letteratura |
| Formato |
|
| Pagine | 133 |
| Pubblicazione | 03/2009 |
| ISBN | 9788884985118 |

