Si offre qui una prima trascrizione dell'Institutione di tutta la vita de l'homo nato nobile e in città libera di Alessandro Piccolomini (1508-1578), accademico e astronomo senese, figura di spicco della cultura rinascimentale. Edita nel 1542 a Venezia presso Ottaviano Scoto, quest'opera, scritta in volgare italiano, fu data in dono ad Alessandro Colombini, figlio della letterata Laudomia Forteguerri, e rappresenta un testo dal chiaro fine pedagogico: fornire ad un nobile uomo gli strumenti per vivere una vita terrena felice e virtuosa. Il trattato, che s'inserisce nel corposo filone dei testi di institutio, celebra i più importanti paradigmi della cultura umanistica e riassume in modo originale il tentativo di una rinnovata elaborazione e volgarizzazione del problema morale nel Cinquecento.
De la institutione di tutta la vita de l'huomo nato nobile, e in città libera
Titolo | De la institutione di tutta la vita de l'huomo nato nobile, e in città libera |
Autore | Alessandro Piccolomini |
Curatore | M. F. D'Amante |
Collana | Classici dell'educazione, 7 |
Editore | Anicia (Roma) |
Formato |
![]() |
Pagine | 464 |
Pubblicazione | 10/2018 |
ISBN | 9788867094011 |