Nella tradizione filosofica e letteraria del dialogo come occasione di conoscenza, il dialogo tra donne si inserisce come un genere molto più recente, spesso intrecciato con la novellistica e lo spazio elusivo e ambiguo della commedia. Il "Dialogo de la bella creanza de le donne" di Alessandro Piccolomini (1539) rappresenta un modello di questo genere, e si pone come ineludibile lettura per comprendere il panorama dell’educazione morale del tardo Rinascimento. In tale panorama, le interlocutrici si muovono a loro agio e con disincanto, contribuendo così all’emersione e alla discussione delle forme etiche del loro mondo. Piccolomini affida la funzione maieutica alla dama più anziana, che finisce per occupare il centro della scena, tanto che l’operetta è meglio nota con il nome di lei: la Raffaella.
Dialogo de la bela creanza de le donne
in uscita
Titolo | Dialogo de la bela creanza de le donne |
Autore | Alessandro Piccolomini |
Curatore | Laura Madella |
Collana | Classici dell'educazione, 10 |
Editore | Anicia (Roma) |
Formato |
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Pagine | 160 |
ISBN | 9788867097159 |