«La scrittura di Restaino è prodiga di intuizioni e ragionamenti che, lungi dal rifugiarsi nel reame separato di una sapienza altera, zampillano dall’analisi incessante, fenomenologica, di sé e del proprio rapporto con il circostante. […] Ma quali sono i temi attraversati dall’autore? […] L’incertezza epistemologica del reale appare [tuttavia] come una delle direttrici fondamentali. Non sorprende allora il ricorso, a mo’ di correlativo oggettivo, a un’estate onirica e talvolta minacciosa, dai risvolti metafisici, appunto, in cui il reale viene spinto più in là o fratturato da dentro, come nelle parvenze che si fanno "per troppa luce, falbe" del primo Montale o nella "disintegrazione del pomeriggio" di una poesia di Stevens. […] L’uso del paradosso, nei versi citati così come in certi ossimori ("fitte favolose"), […] non sono da meno i trapassi da un registro all’altro […] o i rimbalzi fra sé e altri, fra interno ed esterno, fino al massimo di straniamento in cui sono i reperti stessi, in un rovesciamento di prospettiva, a prendere parola (Materiale fossile)». Terzo volume pubblicato da Qudulibri per la XXIX edizione del Premio Internazionale di Poesia “Renato Giorgi”.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- Estate metafisica
Estate metafisica
Titolo | Estate metafisica |
Autore | Angelo Restaino |
Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
Collana | Le voci della luna |
Editore | Qudulibri |
Formato |
![]() |
Pagine | 72 |
Pubblicazione | 10/2023 |
ISBN | 9791281171138 |
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Come all'alba una rosa. Raccolta di haiku, muki, senryu e tanka
Massimiliano Giannocco
Genesi Editrice
€15,00