Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Arte e metafisica delle forme. Creazione. Crisi. Destino

Arte e metafisica delle forme. Creazione. Crisi. Destino
Titolo Arte e metafisica delle forme. Creazione. Crisi. Destino
Autore
Collana Zeugma. Lineamenti di filosofia italiana
Editore Inschibboleth
Formato
Formato Libro Libro: Libro rilegato
Pagine 286
Pubblicazione 10/2016
ISBN 9788898694310
 
20,00

 
0 copie in libreria
Ordinabile
In principio è il sorgere del significato filosofico del termine greco, rimarcante la forma, chiara e definita, indicativa dell'aspetto in cui ogni singolo ente del mondo si dà all'apparire. Tale aspetto, nella sua consistenza prima e originaria, viene a coincidere con l'essere, da parte della cosa che appare, un questo qui di cui poter dire: è. Il reale appare come teatro dell'infinito disseminarsi del Tutto in forme intese in siffatta maniera. Dall'antica filosofia greca, i cui riverberi vengono rintracciati, in epoca moderna, presso la critica artistica di J.J. Winckelmann, la letteratura di F. Hölderlin e quella di Novalis, si procede attraverso la poesia di W. Blake, l'estetica di E. Munch e la letteratura di H. von Hofmannsthal, sino ai contributi filosofici e pittorici offerti da V. Kandinskij, A. Schönberg, K. Malevi e F. Marc, rinnovando, ogni volta, l'inquietudine della domanda: si può dimostrare di esser certi della saldezza di questa struttura, per la quale il Tutto sia da pensare già da sempre salvo dalla minaccia dell'indistinto, poiché già da sempre tenuto in forma come da una sorta di giustizia cosmica?
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.