I sistemi sanitari vivono grandi difficoltà a livello globale e non solo in Italia. La loro complessità li accomuna indipendentemente dai modelli organizzativi e tuttavia non è quasi mai messa a tema tra gli attori della sanità, professionisti o manager, curanti o pazienti. Scrive Zamagni nella prefazione: «Il tema affrontato è duplice. Per un verso, la presa d’atto che quello sanitario è un sistema complesso e non già complicato. Per l’altro verso, la esplicitazione delle conseguenze di ordine pratico, soprattutto di tipo organizzativo, che discendono da una tale presa d’atto». Attraverso contributi di professionisti e studiosi – non necessariamente sanitari – il testo cerca di delineare le caratteristiche della complessità, affrontandone le implicazioni nei sistemi di tutela della salute, con particolare sottolineatura degli atteggiamenti culturali riduzionisti e delle ricadute organizzative che ne ostacolano un affronto adeguato. L’inefficienza e il malumore diffuso sono esito e testimonianza di questa riduzione. Questo libro è rivolto a chiunque lavori in ambito sanitario perché la complessità, come una matrioska o come un frattale, si ripete in modo autosimilare in ogni dimensione: tocca la relazione di cura, l’atteggiamento epistemologico nelle conoscenze biologiche, l’affronto organizzativo delle problematiche e il management, a ogni livello. Contributi di: Jean-Philippe Assal, Elio Borgonovi, Alberto Felice De Toni, Fulvio Forino, Alessandro Giuliani, Maurizio Musolino.
Complessità e libertà nei sistemi sanitari. Al crepuscolo del mondo post-moderno
| Titolo | Complessità e libertà nei sistemi sanitari. Al crepuscolo del mondo post-moderno |
| Curatore | Giorgio Bordin |
| Prefazione | Stefano Zamagni |
| Argomento | Medicina Medicina generale |
| Collana | Biblioteca contemporanea |
| Editore | Guerini e Associati |
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| Pubblicazione | 01/2026 |
| ISBN | 9788862509770 |
Prossima pubblicazione, disponibile dal 16-01-2026

