Il 24 agosto del 79 d.C. l'eruzione del Vesuvio seppellì sotto una spessa coltre di cenere Pompei e i suoi abitanti. A fine Settecento, grazie alla tecnica dell'iniezione di gesso, i corpi tornarono vivi, ognuno con la testimonianza del suo calco. È da questo immaginario potente e inconsueto che prendono vita i "fantasmi" di Pompei, le storie qui raccolte da Enrico Badellino: l'elegia sulla vanità delle umane cose di Delphine de Girardin, i misteri di Iside evocati da Gérard de Nerval, la stralunata ironia di Vittorio Imbriani e due sorprendenti storie d'amore: quella, narrata da Théophile Gautier, tra un parigino di metà Ottocento e una fanciulla della Pompei romana, e quella della Gradiva narrata da Wilhelm Jensen, così ambigua da dare a Freud l'occasione per il più straordinario esercizio di indagine psicanalitica su un personaggio letterario.	 
	
    
    
    Fantasmi a Pompei
| Titolo | Fantasmi a Pompei | 
| Curatore | E. Badellino | 
| Collana | NarrativaSkira | 
| Editore | Skira | 
| Formato |  Libro: Copertina morbida | 
| Pagine | 208 | 
| Pubblicazione | 11/2014 | 
| ISBN | 9788857225227 | 

