La letteratura pedagogica e quella psicologica hanno condiviso per lungo tempo un atteggiamento allarmistico nei confronti dei compagni immaginari dei bambini, considerando tale fenomeno pericoloso e al limite del patologico. I primi studi psicologici interamente dedicati all'argomento risalgono agli anni trenta-quaranta, ma una maggiore apertura nell'approccio al tema coincide con la comparsa di alcuni lavori psicoanalitici, tra gli anni cinquanta e settanta. Questo libro ricostruisce la storia degli studi: dagli scritti iniziali, ispirati alla teoria freudiana classica e centrati sulle dinamiche edipiche, si passa a quelli di autori di matrice winnicottiana, che collocano la figura del compagno immaginario nell'area dei fenomeni transizionali.
Il compagno immaginario. Scritti psicoanalitici
| Titolo | Il compagno immaginario. Scritti psicoanalitici |
| Curatore | S. M. Adamo (cur.) |
| Collana | Psiche e coscienza |
| Editore | Astrolabio Ubaldini |
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| Pagine | 220 |
| Pubblicazione | 04/2006 |
| ISBN | 9788834014837 |

