Un testo per medici, psicologi, ma anche per pazienti e per tutti coloro che chiedono di star bene, potendo incontrare e integrare consapevolezza e sentimento. Ciò che ancora c’è da sapere è che l’alleanza terapeutica migliora non quando si mette al centro il paziente, e nemmeno il medico, ma quando al centro si pone, si osserva e si modula la relazione di cura. La relazione di cura medico-paziente, infatti, non è solo l’incontro tra una coscienza e una fiducia, ma è anche l’incontro tra due storie di cura. Il testo offre inoltre la descrizione di casi di relazione di cura nel setting psico-oncologico istituzionale e privato, del medico di medicina generale, in quello emergenziale di un pronto soccorso e in quello psicoanalitico. Viene data illustrazione della relazione di cura nella produzione culturale, nell'ambito dei social media, della medicina narrativa, dell’arte e della letteratura, a indicare che attraverso la cultura possiamo sviluppare i sentimenti necessari per distinguere il bene e il male, ciò che ci cura e ciò che ci danneggia.
La relazione di cura medico-paziente. Cosa c’è ancora da sapere
| Titolo | La relazione di cura medico-paziente. Cosa c’è ancora da sapere |
| Curatore | Liuva Capezzani |
| Prefazione | Alessandro Meluzzi |
| Argomento | Medicina Medicina generale |
| Collana | Linea saggistica |
| Editore | Linea Edizioni |
| Formato |
|
| Pagine | 444 |
| Pubblicazione | 06/2018 |
| ISBN | 9788899644512 |

