Il Nakhichevan ha avuto a lungo un ruolo molto importante nella storia e nella cultura dell’Armenia, in particolare nell’ambito della nascita del commercio armeno in epoca moderna. Attualmente, però, la millenaria presenza armena è stata completamente cancellata in questa regione che costituisce una repubblica autonoma dell’Azerbaigian. Non solo, infatti, gli armeni hanno completamente cessato di vivere nel Nakhichevan, ma il loro imponente patrimonio artistico – in particolare le celebri croci di pietra (khachkar) di Giulfa, ma anche le numerose chiese – è stato completamente distrutto dalle autorità azere negli ultimi decenni. Ed è altissimo il rischio che le stesso possa avvenire nel Nagorno-Karabakh ormai anch’esso privo della sua popolazione armena.
Un genocidio culturale dei nostri giorni. Nakhichevan: la distruzione della cultura e della storia armena
| Titolo | Un genocidio culturale dei nostri giorni. Nakhichevan: la distruzione della cultura e della storia armena |
| Curatori | Aldo Ferrari, Antonia Arslan |
| Collana | Frammenti di un discorso mediorientale, 14 |
| Editore | Guerini e Associati |
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| Pagine | 224 |
| Pubblicazione | 11/2023 |
| ISBN | 9788862508896 |

