La Prima guerra mondiale ha contribuito a modificare fortemente i tradizionali assetti del sistema delle assistenze all’infanzia e alla maternità in Italia, in gran parte gestito fino ad allora da una fitta rete di istituti e realtà confessionali, nonché da una notevole quantità di Opere pie caratterizzate da metodi antiquati e irrazionali. A questo cambiamento contribuiscono soprattutto il mondo dei medici, clinici e direttori di brefotrofi, quello istituzionale, e infine quello del volontariato laico di base, all’interno del quale ruolo fondamentale hanno le donne. Tutte e tre queste realtà sono stimolate dall’evento bellico e dalle sue drammatiche urgenze a misurarsi con maggiore impegno e creatività con queste tematiche. Le varie forze in campo collaborano e confliggono fra loro in maniere diverse determinando un quadro particolarmente complesso e articolato – ricco di contraddizioni ma anche di risultati – come testimonia la dettagliata mappa delle modalità di intervento che si realizzano nelle diverse città della penisola.
Infanzia abbandonata, orfani e pupilli della nazione in Italia. (1915-1920)
| Titolo | Infanzia abbandonata, orfani e pupilli della nazione in Italia. (1915-1920) |
| Autore | Beatrice Pisa |
| Collana | I libri di Biblink |
| Editore | Viella |
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| Pagine | 378 |
| Pubblicazione | 02/2023 |
| ISBN | 9791254691557 |

