L'importanza dei popolamenti forestali nella fasi più evolute della successione ecologica è da tempo riconosciuta dalla comunità scientifica. Oltre alla crescente consapevolezza della loro rilevanza come serbatoi di carbonio e come elementi culturali del paesaggio, le foreste vetuste rappresentano un elemento chiave delle strategie di conservazione della biodiversità, a differenti scale spaziali. L'approfondimento delle conoscenze sulle dinamiche evolutive dei sistemi forestali in relativa assenza di disturbo antropico può fornire utili riferimenti per l'implentazione di approcci selvicolturali volti a riprodurre le naturali dinamiche evolutive del bosco. Inoltre l'individuazione e la localizzazione sul territorio di tali boschi consente di porre in atto misure concrete di conservazione e rappresenta il punto di partenza per l'approfondimento dei conoscenza di tali sistemi, soprattutto nell'area mediterranea dove risultano scarse e frammentate. È con questa prospettiva che sono state realizzate identificazione, mappatura e caratterizzazione strutturale dei boschi vetusti del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Boschi vetusti del parco nazionale del Gran Sasso e monti della Laga
Titolo | Boschi vetusti del parco nazionale del Gran Sasso e monti della Laga |
Argomento | Scienze, geografia, ambiente Geografia |
Editore | Compagnia delle Foreste |
Formato |
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Pagine | 88 |
Pubblicazione | 05/2016 |
ISBN | 9788898850198 |