Embrioni congelati, virus dell'aids, buco dell'ozono... questi «oggetti» rientrano nel campo della natura o della cultura? Una volta le cose erano più semplici: le scienze naturali si occupavano della natura e le discipline sociali della società. Ma questa tradizionale divisione non riesce più a rendere conto dell'attuale proliferazione di ibridi. Ne deriva un senso di angoscia che i filosofi, postmoderni, moderni o anti-moderni che siano, non riescono a placare. E se avessimo sbagliato strada? In effetti, la società «moderna» non ha mai funzionato in modo coerente con la grande scissura su cui si fonda il suo sistema di rappresentazione del mondo, che oppone radicalmente natura e cultura. I cosiddetti «moderni» non hanno mai smesso di creare ibridi e tuttavia si rifiutano di prenderli in considerazione in quanto tali. Non siamo mai stati davvero moderni, dunque, ed è proprio quel paradigma fondatore che va rimesso in discussione per capire il nostro mondo.
- Home
- Scienze umane
- Filosofia
- Non siamo mai stati moderni
Non siamo mai stati moderni
| Titolo | Non siamo mai stati moderni |
| Autore | Bruno Latour |
| Traduttori | Guido Lagomarsino, Carlo Milani |
| Argomento | Scienze umane Filosofia |
| Editore | Elèuthera |
| Formato |
|
| Pagine | 230 |
| Pubblicazione | 10/2018 |
| ISBN | 9788833020297 |
Libri dello stesso autore
Essere di questa terra. Guerra e pace al tempo dei conflitti ecologici
Bruno Latour
Rosenberg & Sellier
€16,00
€22,00
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Metafora. La storia della filosofia in 24 immagini
Pedro Alcalde, Merlin Alcalde
L'Ippocampo Ragazzi
€18,00
Dizionario dei filosofi e delle scuole filosofiche
Maurizio Pancaldi, Mario Trombino, Maurizio Villani
Hoepli
€24,90

