«Non glorifico il dolore, tuttavia senza di esso la nostra esistenza sarebbe incompleta». Il mondo contemporaneo è terrorizzato dalla sofferenza. La paura del dolore è così pervasiva e diffusa da spingerci a rinunciare persino alla libertà pur di non doverlo affrontare. Il rischio, secondo Han, è chiuderci in una rassicurante finta sicurezza che si trasforma in una gabbia, perché è solo attraverso il dolore che ci si apre al mondo. Eppure la condizione nella quale tutti noi viviamo è ammantata dal rifiuto collettivo della nostra fragilità. Una rimozione che dobbiamo imparare a superare. Attingendo ai grandi del pensiero del Novecento, Han ci costringe, con questo saggio cristallino e tagliente come una scheggia di vetro, a mettere in discussione le nostre certezze. E nel farlo ci consegna nuovi e più efficaci strumenti per leggere la realtà e la società che ci circondano
- Home
- Scienze umane
- Filosofia
- La società senza dolore. Perché abbiamo bandito la sofferenza dalle nostre vite
La società senza dolore. Perché abbiamo bandito la sofferenza dalle nostre vite
Titolo | La società senza dolore. Perché abbiamo bandito la sofferenza dalle nostre vite |
Autore | Byung-Chul Han |
Traduttore | Simone Aglan-Buttazzi |
Argomento | Scienze umane Filosofia |
Collana | Super ET |
Editore | Einaudi |
Formato |
![]() |
Pagine | 88 |
Pubblicazione | 05/2022 |
ISBN | 9788806252946 |
Libri dello stesso autore
Sano intrattenimento. Una decostruzione della passione al cuore dell’Occidente
Byung-Chul Han
Nottetempo
€16,00
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Metafora. La storia della filosofia in 24 immagini
Pedro Alcalde, Merlin Alcalde
L'Ippocampo Ragazzi
€18,00
Dizionario dei filosofi e delle scuole filosofiche
Maurizio Pancaldi, Mario Trombino, Maurizio Villani
Hoepli
€24,90