Nel 1945 nella desolata Berlino postbellica, mentre i giuristi delle Forze alleate discutono sulle norme fondamentali dei processi contro i crimini di guerra, Schmitt redige un lungo parere giuridico sulla punibilità dei responsabili della guerra d'aggressione, affermando che non esistono precedenti per considerarla un crimine. E anche se le guerre di aggressione fossero state trattate come un crimine, gli industriali che avevano contribuito ad armare il Reich non avrebbero potuto essere incriminati, vista l'enorme pressione a cui erano sottoposti nel regime nazista.
La guerra d'aggressione come crimine internazionale
| Titolo | La guerra d'aggressione come crimine internazionale |
| Autore | Carl Schmitt |
| Curatore | C. Galli (cur.) |
| Traduttore | F. Ferraresi |
| Collana | Saggi |
| Editore | Il Mulino |
| Formato |
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| Pagine | 142 |
| Pubblicazione | 11/2015 |
| ISBN | 9788815259929 |
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