Ricky è un giovane quarantenne, bello, colto, borghese, beffardamente avverso all’ambiente sociale a cui sente di appartenere e illusoriamente libero da legami romantici. A spezzare l’elegante e artificioso equilibrio di una vita profusa in rancore per un’infanzia priva di affetti e in erudite e sterili riflessioni sulla contemporaneità è l’incontro con Irene, un’incantevole creatrice di profumi. Una passione intensa che lo apre alla vita, alla parte migliore di sé, che lo libera e lo porta nel mondo, all’impegno di un lavoro, all’incontro con la realtà quotidiana della gente comune. Ma il demone nevrotico è sempre in agguato e quando Irene gli comunica di aspettare un bambino Ricky fugge. Una fuga codarda, crudele e dissennata in cui il dolore del distacco da Irene e il cinico terrore di diventare padre gli impediscono di affrontare quel caos di paura e inerzia che aveva dominato la sua vita. Come scriveva Nietzsche la paura è la porta che ci chiude all’interno del castello della mediocrità.
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I padri scarseggiano sempre
Titolo | I padri scarseggiano sempre |
Autore | Carlo Bolli |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | Ecuba |
Editore | Readaction |
Formato |
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Pagine | 393 |
Pubblicazione | 07/2025 |
ISBN | 9791280844996 |