Gli studi letterari e la comparatistica possono contemplare le serie TV non solo relativamente all'adattamento di romanzi e racconti, bensì in quanto costituiscono il corrispettivo audiovisivo del romanzo. Il sistema dei generi letterari da Aristotele in poi, progressivamente limitato solo alle narrazioni verbali, può essere allargato a un sistema dei generi della narrazione che tenga conto delle invenzioni tecnologiche al servizio della creazione e diffusione di storie, un sistema a cui le serie TV appartengono a pieno titolo. Questo saggio parte dal presupposto che si possa stabilite una continuità nella creazione e trasmissione delle storie dall'oralità all'audiovisivo: così come l'epica è intrisa di oralità e il romanzo è stato reso possibile dall'invenzione della stampa a caratteri mobili, allo stesso modo le serie TV sono figlie della tecnologia di trasmissione audiovisiva; se il romanzo era «moderno epos borghese» come nella definizione di Hegel, le serie TV possono essere considerate romanzi audiovisivi.
Il romanzo audiovisivo. Le serie TV come genere della narrazione
Titolo | Il romanzo audiovisivo. Le serie TV come genere della narrazione |
Autore | Carlotta Susca |
Editore | Aracne (Genzano di Roma) |
Formato |
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Pagine | 132 |
Pubblicazione | 03/2022 |
ISBN | 9791259948816 |