"Io sono il diavolo", una raccolta di quarantadue racconti editi nel 1941, e "Ipocrita 1943", un magma di riflessioni, confessioni, rimuginamenti, iniziato nel 1943 - completato negli anni successivi, e pubblicato, nel 1955, in volume presso Bompiani -, segnano una svolta epocale nella creatività di Zavattini. Il suo umorismo diviene più impegnato e riflessivo, rispecchia la coscienza in crisi di un intellettuale sfibrato dal fascismo e appena uscito dalla guerra. La formula fulminante del racconto breve, la spregiudicatezza del genere surreale-umoristico, permettono a Zavattini di smascherare il buon senso qualunquista, di confessare la sua passione civile e politica e di restituire in immagine i suoi conflitti profondi. Con un testo di Geno Pampaloni. Con una lettera di Giacomo Debenedetti.
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Io sono il diavolo-Ipocrita 1943
Titolo | Io sono il diavolo-Ipocrita 1943 |
Autore | Cesare Zavattini |
Curatore | Silvana Cirillo |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | Tascabili, 877 |
Editore | Bompiani |
Formato |
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Pagine | 228 |
Pubblicazione | 10/2003 |
Numero edizione | 3 |
ISBN | 9788845255045 |
€10,00
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