Il cuore di Folli i miei passi è un personaggio femminile. Bambina prima, donna più tardi. Una bambina che si innamora di un lupo, sfidando un tabù da fiaba. Alla morte del lupo la bambina impara a fuggire. Si allontana furtiva dal circo in cui vive con suo padre e sua madre e diviene un’altra. La ritrovano sempre da qualche altra parte con altre persone e storie inventate. Crea nomi nuovi per ri-crearsi ogni volta. La vita le propone un marito giovane quanto lei, uno o due mestieri e un amante, l’orco. Colui che le farà scoprire un altro amore, dopo il lupo. L’amore si chiama Bach, l’omone. E scopre una verità fondamentale per lei: nessuno, mai nessuno la potrà costringere a fare quello che non vuole. "Ovunque, mescolate alle particelle dell’aria che respiriamo, ci sono particelle d’amore errante. A volte si condensano e cadono come pioggia sul nostro capo. A volte no. Dipende così poco dalla nostra volontà, come un acquazzone di primavera. Tutto ciò che possiamo fare è restare il meno possibile al riparo. Ed è forse questo che non funziona nel matrimonio: questo lato dell’ombrello." (C. Bobin)
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- Folli i miei passi
Folli i miei passi
| Titolo | Folli i miei passi |
| Autore | Christian Bobin |
| Traduttore | Maddalena Cavalleri |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Editore | AnimaMundi Edizioni |
| Formato |
|
| Pagine | 134 |
| Pubblicazione | 05/2018 |
| Numero edizione | 2 |
| ISBN | 9788897132202 |

