Le famiglie, com'è noto, fra le altre cose generano mostri – e talvolta da mostri vengono distrutte. Forse a questa verità generale siamo preparati: molto meno alla constatazione che possano esistere mostri come Sam, in apparenza il più tenero, sorridente, affidabile dei mariti e dei padri. Per parlare con i suoi figli, e per attirarli a sé, Sam è disposto a tutto, anche a inventare una sua personalissima versione della lingua artificiale e orribilmente dolciastra con cui gli adulti spesso immaginano che i bambini amino comunicare. Eppure, in questo caso il trucco va a segno, e il lessico familiare, luccicante e perverso di Sam trascinerà inesorabilmente in un gorgo patologico e autodistruttivo prima la moglie Henny, poi i sette ragazzi nati dal matrimonio. Con un'introduzione di Jonathan Franzen e un saggio di Randall Jarrell.
L'uomo che amava i bambini
Titolo | L'uomo che amava i bambini |
Autore | Christina Stead |
Introduzione | Jonathan Franzen |
Traduttore | Floriana Bossi |
Collana | Gli Adelphi, 631 |
Editore | Adelphi |
Formato |
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Pagine | 659 |
Pubblicazione | 09/2021 |
ISBN | 9788845936241 |