Fino agli anni '50 la Malattia da reflusso è considerata, erroneamente, subordinata ad una ernia iatale. Lo studio dell'attività motoria e del pH esofageo apre la strada alle attuali concezioni di fisiopatologia, diagnosi e terapia basata sulla inibizione farmacologia della secrezione acida e sull'aumento della pressione sfinteriale indotta dalla fundoplicatio. Nel frattempo la Malattia assume un carattere sociale per la vastità della diffusione che raggiunge coefficienti pari a 3-4 volte i livelli registrati nei due ultimi decenni. Nonostante sia ormai una patologia relativamente comune e rappresenti l'80 % delle malattie esofagee, l'entità nosologica continua ad alimentare dibattiti e controversie che investono ogni suo aspetto: dalla definizione alla etiopatogenesi, dalla diagnosi alle indicazioni terapeutiche, dalla scelta dell'intervento chirurgico alla sua stessa conduzione tecnica e all'interpretazione dei risultati precoci e a distanza. La ragione che alimenta i dubbi risiede nella struttura dell'affezione: un ibrido fra malattia e sindrome. Nella pratica clinica quale peso conferire ai singoli elementi del mosaico diagnostico? Fino a quando procrastinare la terapia farmacologia? Come comportarsi di fronte ad un esofago di Barrett? E ad un'ernia iatale? Questo manuale è un valido strumento per il professionista che opera nel settore e cerca di rispondere a tutte le problematiche che il Gastroenterologo e il Chirurgo devono affrontare.
La malattia da reflusso gastroesofageo e l'ernia iatale. Opzioni e algoritmi
Titolo | La malattia da reflusso gastroesofageo e l'ernia iatale. Opzioni e algoritmi |
Autori | Daniele Capizzi, Francesco Domenico Capizzi |
Argomento | Medicina Clinica e medicina interna |
Collana | Gold standard laparoscopici e mininvasivi, 1 |
Editore | Edizioni Medico-Scientifiche |
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Pagine | 120 |
Pubblicazione | 01/2009 |
ISBN | 9788871102245 |