"Solo andata, grazie" racconta la quotidianità di un gruppo di ragazzi stranieri in Italia, divisi tra lavoro, studio e adempimenti burocratici. Le loro storie aprono le porte di un mondo popolato da schiavi moderni, studenti e muratori, prostitute e malviventi, gente che per necessità o libera scelta ha lasciato il paese natale in cerca di fortuna in Italia. C'è chi si porta dietro le proprie origini albanesi come uno stigma con cui fare i conti ogni giorno, e chi s'interroga sul senso di quelle radici e sulla storia recente di un'Albania ancora segnata dall'eredità del regime comunista. Il razzismo vissuto da chi non ha fatto nulla per meritarselo e la xenofobia divenuta un male banale, persino logico, sottendono alle vicende dei protagonisti di questo puzzle narrativo a metà strada fra il romanzo e la raccolta di racconti legati da uno stesso filo conduttore. Andar via o restare, staccare un biglietto di sola andata o uno di andata e ritorno: questo si chiedono i popoli degli abissi che abitano le pagine di Darien Levani.
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Solo andata, grazie. I popoli degli abissi
| Titolo | Solo andata, grazie. I popoli degli abissi |
| Autore | Darien Levani |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Nadir, 77 |
| Editore | Besa muci |
| Formato |
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| Pagine | 152 |
| Pubblicazione | 12/2017 |
| ISBN | 9788849711240 |

