Un tempo si diceva "oggetto d'uso", ma qual è oggi l'uso degli oggetti designed? Il più delle volte, quel che viene comunemente chiamato "design" non è certo l'oggetto d'uso pratico, funzionale, ma il prodotto esteticamente pregno, (auto)rappresentativo e perfino elitario. Paradossalmente è un po' il contrario del design storico, quello con la "D" maiuscola, che ha rappresentato un miglioramento della vita quotidiana: si tratta di un oggetto "immaginifico", che vive prevalentemente sulle pagine patinate delle riviste o tutt'al più nelle mostre; è oggetto ad alto tasso simbolico, sexy, che piace non soltanto perché è bello ma soprattutto perché è interessante, come un'opera d'arte; è oggetto del desiderio, feticcio; è oggetto dandy, praticamente inutile ma irresistibile... quando il design mostra il suo lato oscuro.
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Il lato oscuro del design
Titolo | Il lato oscuro del design |
Autore | Dario Russo |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Arte e design industriale e commerciale |
Collana | Design |
Editore | Lupetti |
Formato |
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Pagine | 200 |
Pubblicazione | 02/2014 |
ISBN | 9788883913358 |
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