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Non tutti i maschi bianchi morti. Classici e misoginia nell’era digitale

Non tutti i maschi bianchi morti. Classici e misoginia nell’era digitale
Titolo Non tutti i maschi bianchi morti. Classici e misoginia nell’era digitale
Autore
Illustratore
Traduttore
Argomento Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale
Collana Pierre Dumayet
Editore SuiGeneris
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 416
Pubblicazione 04/2024
ISBN 9788894848519
 
20,00

 
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Su internet continua a proliferare un aggressivo ceppo di antifemminismo che vede l’emancipazione femminile come una minaccia per gli uomini e per l’integrità della civiltà occidentale. I suoi fautori credono che il modello di mascolinità che ha sorretto intere generazioni di uomini sia ormai sotto assedio, e per sostenere le loro tesi si rivolgono ai testi degli antichi greci e romani, dall’Ars Amatoria di Ovidio fino a quelli di Seneca e Marco Aurelio. “Non tutti i maschi bianchi morti” mette in luce come alcuni dei dibattiti più controversi e significativi sull’eredità classica non infurino più nelle università bensì in rete. Il libro è stato pubblicato nel 2018 da Harvard Press University, da allora gli utenti della Uomosfera (tra cui Red Pill, Incel, PickUp artist, MGTOW) che diffondono odio online e incentivano all’aggressività nella vita di tutti i giorni verso gli altri e in particolare verso le donne sono aumentati in America e nel resto del mondo. Conoscere quale retorica li accomuna può aiutarci a contrastarne la diffusione. “Esplora i modi in cui gli odierni pensatori antifemministi usano e abusano delle nozioni sulla Roma e sulla Grecia antica”.
 
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