“Rimasta sola al mondo, dovetti anch’io emigrare in Levante”. Dopo aver perso la famiglia, la giovane Lisa si trasferisce in Africa, dove trova la protezione prima dell’anziana zia Albina e poi del cugino Filippo con la moglie Malvina, ebrei la cui casa è “un ‘covo’ di antifascismo per gli intellettuali di tutte le nazionalità”. Il destino di Lisa muta ancora quando viene accolta nella grande villa chiamata Sans Souci, dove vivono i coniugi tedeschi Frida e Stefan: una dimora da sogno avvolta di misteri, nella quale un’altra ospite, l’indecifrabile pittrice Lottie, è il perno di storie e segreti. Il vento sulla sabbia, uscito nel 1972, torna finalmente in libreria dopo cinquant’anni per stupire e affascinare nuovi lettori. Fausta Cialente mostra le passioni e le velleità di un gruppo di borghesi europei in Africa, mette in scena il colonialismo da una prospettiva laterale e illuminante, racconta con acume e grazia gli anni che hanno preceduto la Seconda Guerra Mondiale. Questo è il grande evento che sconvolgerà le vite di tutti: una frattura storica capace di segnare anche il passaggio alla maturità di Lisa, la voce che in questo romanzo sa narrare con disincanto la devastazione della fine di un’epoca e nel contempo, nel suo minuto destino che è il destino di ognuno, la fine della giovinezza.
Il vento sulla sabbia
Titolo | Il vento sulla sabbia |
Autore | Fausta Cialente |
Curatore | Emmanuela Carbé |
Prefazione | Nadia Terranova |
Collana | Narrativa |
Editore | Nottetempo |
Formato |
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Pagine | 192 |
Pubblicazione | 05/2023 |
ISBN | 9791254800348 |