I penultimi non sono gli ultimi. I penultimi possono ancora trovare ciò che resta della civiltà occidentale, delle sue idealità: la comunanza, la commozione, la morbidezza di ciò che è sensuale, corporeo, vitale. Possono ancora concepire la speranza del cambiamento. Il mondo che emerge non è più quello dell’alienazione operaia ma quello dell’apartheid prodotta dalle nuove oligarchie finanziarie. La società tende a dividersi in caste non più in classi come nel '900, le persone, sempre in movimento pendolare, restano immobili, l’Occidente sembra tutto retrodato a vecchio regime, a prima della rivoluzione borghese, è un mondo neofeudale, appunto. Di questo mondo Forlani dice con tenerezza e crudeltà. Con un contributo di Biagio Cepollaro.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- Penultimi. Ediz. italiana e francese
Penultimi. Ediz. italiana e francese
Titolo | Penultimi. Ediz. italiana e francese |
Autore | Francesco Forlani |
Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
Collana | Janus-Giano |
Editore | Miraggi Edizioni |
Formato |
![]() |
Lingua | francese |
Pagine | 128 |
Pubblicazione | 12/2019 |
ISBN | 9788833861135 |
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Come all'alba una rosa. Raccolta di haiku, muki, senryu e tanka
Massimiliano Giannocco
Genesi Editrice
€15,00