Questo non è un libro di calcio. Forse non lo è mai stato o almeno non può più esserlo. Come può parlare di calcio, se l'allenatore della squadra protagonista di questa storia, il principale artefice dell'impresa del Bernabeu contro il glorioso Real Madrid, ha poi scelto di lasciare tutto per dirigersi a una manciata di chilometri a est dal luogo dove soleva allenare per imbracciare un fucile e andare in guerra? Questa è la storia dello Sheriff Tiraspol, il club più vincente della Repubblica di Moldova nonché orgoglio e baluardo della Transnistria, la terra che non c'è eppure esiste lì dove pulsa il cuore d'Europa. È il racconto di ciò che viene e prima e dopo le notti di Champions League che hanno fatto sognare un popolo a lungo intrappolato nelle cronache di guerra e di frontiera. A seconda del momento storico e del motivo che vi porterà a leggere queste pagine, potreste trovarvi di fronte a un libro di Storia, a una cronaca sportiva oppure alla fotografia di un mondo che – malgrado tutte le cose – è rimasto in piedi.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- Lo Sheriff Tiraspol e la transnistria. Vita e calcio nella terra che non c'è eppure esiste
Lo Sheriff Tiraspol e la transnistria. Vita e calcio nella terra che non c'è eppure esiste
Titolo | Lo Sheriff Tiraspol e la transnistria. Vita e calcio nella terra che non c'è eppure esiste |
Autore | Francesco Zema |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Editore | Gianluca Iuorio Urbone Publishing |
Formato |
![]() |
Pagine | 266 |
Pubblicazione | 10/2024 |
ISBN | 9791281101685 |
€15,00
0 copie in libreria
Libri dello stesso autore
La progettazione comunitaria oltre le barriere e le frontiere
Francesco Zema, Claudia Amigoni, Ivano Federico
Youcanprint
€8,00