Sotto le mentite spoglie delle avventure amorose, il romanzo di Chelli, uscito nell'anno dell'Esposizione di Torino del 1884, accoglie ed elabora vicende note e meno note sulla corruzione della classe dirigente e sulle relazioni pericolose tra salotti e denari. Il prevalere di comportamenti collocabili nella tortuosa, perenne combine tra affari e istituzioni fu una tendenza condivisa da deputati, monsignori, amministratori comunali, banchieri, imprenditori e alta burocrazia. Non romanzo antiparlamentare, ma storia di passioni inconfessabili che esplora la putredine della società fin de siècle e lascia intravedere in controluce l'arrivo imminente di scandali devastanti, come la scossa tellurica che investì la Banca Romana qualche anno dopo la rovina di casa Ferramonti e la scomparsa dei suoi tristi protagonisti nei flutti della marea, compresa la torbida, affascinante Irene, una delle dark ladies della letteratura contemporanea.	 
			
    
    
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L'eredità Ferramonti
| Titolo | L'eredità Ferramonti | 
| Autore | Gaetano Carlo Chelli | 
| Curatore | T. Iermano | 
| Collana | Il melograno, 59 | 
| Editore | Avagliano | 
| Formato |  | 
| Pagine | 303 | 
| Pubblicazione | 06/2014 | 
| Numero edizione | 2 | 
| ISBN | 9788883093838 | 

