Nel 2023 la professoressa Gaetana Improta, alias inFuria, dopo anni d'esilio nelle Langhe, ottiene l'agognato trasferimento a Napoli, sua amata città d'origine. Trascorse le prime settimane di servizio all'I.C. «Quattro Giornate», decide di confidare ai suoi alunni un segreto. Era il 29 settembre del 2008 quando, sul ponte della Sanità - dedicato alla giovane partigiana Maddalena «Lenuccia» Cerasuolo - una voce venuta dal passato le chiedeva: «Pe' favore, signo', m' scrivite 'na poesia?». Era Gennaro Capuozzo, lo scugnizzo eroe, il piccolo Partigiano. Ha inizio così un avvincente viaggio narrativo nel cuore delle Quattro Giornate di Napoli, principio di un percorso che avrebbe condotto il popolo italiano alla Liberazione dalla brutale tirannia nazifascista. La professoressa - guidata da Gennarino - accompagnerà i suoi allievi in una delle più gloriose pagine della nostra storia: un racconto autentico, per tenere vivo e attivo lo spirito della lotta partigiana. L'opera è liberamente ispirata a Il Piccolo Principe di Antoine De Saint-Exupéry. Prefazione di Massimo Congiu.
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Il piccolo partigiano. La Napoli liberata dello scugnizzo furioso
Titolo | Il piccolo partigiano. La Napoli liberata dello scugnizzo furioso |
Autore | Gerardo Magliacano |
Prefazione | Massimo Congiu |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | Le matite |
Editore | 4Punte edizioni |
Formato |
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Pagine | 130 |
Pubblicazione | 01/2025 |
ISBN | 9788088478515 |