Nel racconto si intersecano più dimensioni: ricordi di precedenti esperienze sentimentali vissute dal protagonista Morel e il dialogo al presente con Maila, la donna immaginaria, a cui confida alcuni episodi frustranti che hanno segnato la sua vita. Ciò che più colpisce del suo profilo psicologico è che la costruzione della donna immaginaria non è percepita come l'effetto di una rimozione, ma come un modo per affrontare in modo diretto e trasparente gli eventi che lo affliggono e interpretandoli senza sfuggirli. Altrettanto realistica è la rappresentazione di Maila come sintesi della sovrapposizione di alcuni tratti appartenenti a figure femminili del passato del protagonista. Testo suggestivo, intimo, dove l'immaginazione vince la depressione.
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Dicotomia. La donna immaginata
| Titolo | Dicotomia. La donna immaginata |
| Autore | Gianni Vianello |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Editore | Aracne |
| Formato |
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| Pagine | 88 |
| Pubblicazione | 01/2016 |
| ISBN | 9788854890732 |
€8,00
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