In "Lasciati accadere" (Instapoeti 2020) Gio Filipponi ha affrontato tutti i passi per tornare ad amare noi stessi dopo la fine brusca e inattesa di una relazione amorosa: stai con il dolore, sradicati dal passato, semina nel presente, rifiorisci nel futuro (dal dolore e il senso di morte alla rinascita, attraverso dolore, rabbia, desiderio di vendetta, rimorso, rassegnazione, senso di colpa, cura di sé, felicità). Nel libro il focus era incentrato sull’amarsi e sul riconquistarsi. Lo step successivo di questo viaggio verso l'amore, la gioia e la libertà, suggerisce l'autore, è quello di tentare di aprire il cuore a chi verrà dopo. Ricominciare a fidarsi. Aprire significa lasciare andare. Aprirsi significa lasciarsi andare. «Non siamo alberi, non siamo fatti per stare da soli» scrive Gio Filipponi. Lascia che poi sia è un inno alla vita perché la vera gioia sta nella condivisione: se amiamo fare una cosa particolare, vorremmo poterlo confidare a qualcuno, se ce lo teniamo per noi, siamo felici a metà.
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Lascia che poi sia. Nascere non era tua responsabilità, rinascere si
| Titolo | Lascia che poi sia. Nascere non era tua responsabilità, rinascere si |
| Autore | Gio Filipponi |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Editore | Instapoeti |
| Formato |
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| Pagine | 164 |
| Pubblicazione | 03/2021 |
| ISBN | 9791280040060 |
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