Un antropologo cognitivo cerca alcune radici del pensiero occidentale. Le trova nella Biblioteca Vaticana, dove scopre un antico codice manoscritto con la prima versione in latino delle opere di Archimede, tradotte nel 1269 a Viterbo per San Tommaso e per il pontefice Giovanni XXI, protagonisti, insieme a tanti altri intellettuali coevi, di uno straordinario quanto poco conosciuto 'ateneo' medievale, nella Viterbo sede papale tra il 1257 e il 1282. È una testimonianza del ritorno nella cultura occidentale di complessi teoremi geometrici dimenticati per secoli, e finiti nelle grandi biblioteche islamiche dell'alto medioevo.
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Antropologia e storia cognitiva. Con il caso della Viterbo città papale tra il 1251 e il 1282
| Titolo | Antropologia e storia cognitiva. Con il caso della Viterbo città papale tra il 1251 e il 1282 |
| Autore | Giorgio Fabretti |
| Collana | Confini sociologici, 9 |
| Editore | Franco Angeli |
| Formato |
|
| Pagine | 352 |
| Pubblicazione | 05/2005 |
| ISBN | 9788846468970 |
€36,50
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