La Prima Guerra Mondiale fu il primo conflitto dove si fece un largo uso delle armi chimiche. Gli Alti Comandi si resero conto fin da subito che questa nuova arma avrebbe potuto decidere in modo determinante le sorti del conflitto. I continui miglioramenti e perfezionamenti dei dispositivi di protezione individuale e collettiva, studiati, sperimentati e realizzati dalle componenti tecniche degli eserciti belligeranti riguarda un aspetto della Grande Guerra spesso trascurato dalla storiografia moderna. Il presente studio vuole, per quanto possibile, colmare questa lacuna attraverso la descrizione tecnica e la ricostruzione storica di come nelle nazioni in lotta venne affrontato e risolto il problema della difesa antigas. I ragguagli resi dai tecnici che ne furono gli artefici, le testimonianze di combattenti e tecnici che ne fecero diretta esperienza, i retroscena che turbarono valutazioni e scelte e le numerose immagini che accompagnano il testo, ne sono l'indispensabile corollario.
La difesa antigas nella Grande Guerra. Le maschere antigas, le protezioni per il corpo, le protezioni collettive e per gli animali di tutti gli eserciti
| Titolo | La difesa antigas nella Grande Guerra. Le maschere antigas, le protezioni per il corpo, le protezioni collettive e per gli animali di tutti gli eserciti |
| Autore | Giorgio Seccia |
| Collana | Memorie di ferro |
| Editore | Itinera Progetti |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pubblicazione | 05/2018 |
| ISBN | 9788888542898 |
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