In ogni ambito della vita sociale, pubblica o privata, ci esprimiamo comunemente con le parole di una cultura razzista, omofoba e sessista che amplifica la pancia del paese e che nessuna political correctness riesce a debellare. È solo lo specchio della volgarità diffusa o esiste un rapporto circolare per cui parole, pensiero e azione si rafforzano a vicenda? Périulla segue le tracce del turpiloquio per accedere alle zone d'ombra della società e far luce sui nodi irrisolti del rapporto fra i generi. Tutt'altro che inerti le parole definiscono il contesto in cui viviamo e rivestono un ruolo decisivo nella costruzione delle soggettività individuali e dell'identità collettiva, contribuendo a creare le fondamenta sulle quali erigere situazioni di disparità e di prevaricazione nella vita quotidiana. Il rimedio non è dunque il galateo, ma una pratica quotidiana del dissenso e un recupero dell'uso consapevole della lingua come portatrice di significati.
- Home
- Parole tossiche. Cronache di ordinario sessismo
Parole tossiche. Cronache di ordinario sessismo
Titolo | Parole tossiche. Cronache di ordinario sessismo |
Autore | Graziella Priulla |
Editore | Settenove |
Formato |
![]() |
Pagine | 176 |
Pubblicazione | 08/2014 |
ISBN | 9788890860577 |
Libri dello stesso autore
Viaggio nel paese degli stereotipi. Lettera a una venusiana sul sessismo
Graziella Priulla
Villaggio Maori
€15,00
C'è differenza. Identità di genere e linguaggi: storie, corpi, immagini e parole
Graziella Priulla
Franco Angeli
€32,00
Riprendiamoci le parole. Il linguaggio della politica è un bene pubblico
Graziella Priulla
Di Girolamo
€12,90