"Per l'ebreo che vede nell'al di qua il luogo della creazione, della giustizia e della salvezza divina, Dio è in modo eminente il signore della storia e quindi "Auschwitz", per il credente, rimette in questione il concetto stesso di Dio che la tradizione ha tramandato. Auschwitz rappresenta quindi per l'esperienza ebraica della storia una realtà assolutamente nuova e inedita, che non può essere compresa e pensata con le categorie teologiche tradizionali. Quindi chi non intende rinunciare sic et simpliciter al concetto di Dio (e il filosofo può legittimamente rivendicare il diritto a non rinunciarvi), deve pensare questo concetto in modo del tutto nuovo e cercare una nuova risposta all'antico interrogativo di Giobbe. Ove decidesse di farlo, dovrebbe anche lasciar cadere l'antica concezione di Dio signore della storia: perciò, quale Dio ha permesso che ciò accadesse?"
Il concetto di Dio dopo Auschwitz. Una voce ebraica
Titolo | Il concetto di Dio dopo Auschwitz. Una voce ebraica |
Autore | Hans Jonas |
Traduttori | C. Angelino, M. Vento |
Collana | Opuscula, 25 |
Editore | Il Nuovo Melangolo |
Formato |
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Pagine | 49 |
Pubblicazione | 05/1993 |
Numero edizione | 10 |
ISBN | 9788870181975 |
€10,00
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