Questa storia quasi intollerabilmente scarna di una passione devastante - che ha per teatro uno scalcinato distributore di benzina su una statale a pochi chilometri da San Francisco, per ostacolo un marito rozzo e brutale e per via di fuga nient'altro che la tenebra - ha stretto, e continua a stringere, con i suoi lettori lo stesso patto di sangue che lega i suoi protagonisti, portando spesso anche i primi (per girare "Ossessione" Luchino Visconti svendette i gioielli di famiglia) alla rovina. Il perché lo si capirà leggendo, e fatalmente arrendendosi fin dal primo incontro, come Frank Chambers, a Cora, uno dei più temibili e vessatori fantasmi femminili che abbiano mai abitato le pagine di un romanzo: nelle parole dello stesso Cain, neppure una donna, ma "il desiderio fatto realtà".
- Home
- Narrativa
- Narrativa classica (prima del 1945)
- Il postino suona sempre due volte
Il postino suona sempre due volte
Titolo | Il postino suona sempre due volte |
Autore | James M. Cain |
Traduttore | F. Salvatorelli |
Argomento | Narrativa Narrativa classica (prima del 1945) |
Collana | Gli Adelphi, 152 |
Editore | Adelphi |
Formato |
![]() |
Pagine | 128 |
Pubblicazione | 06/1999 |
Numero edizione | 2 |
ISBN | 9788845914676 |