Cosa succede quando i gruppi che hanno sempre detenuto il potere, politico ed economico, vedono la loro legittimità andare in crisi? Cosa succede quando le classi dominanti si sentono minacciate da forze che potrebbero smantellare la struttura del loro dominio? Può succedere quello che è successo in Germania all’inizio degli anni Trenta: che consegnino il paese nelle mani di Hitler pur di mantenere intatto il loro privilegio. All’inizio degli anni Trenta un insieme di forze politiche liberali e conservatrici, di media reazionari e di élite affaristiche si ritrovano a perdere gran parte del sostegno popolare che avevano accumulato. E si chiedono come fare a conservare il potere senza maggioranza politica, senza parlamento, senza democrazia. Si tratta di una coalizione di centro estremista, che si crede destinata a governare per sempre, perché le sue idee sono le migliori, le più giuste per tutti, le più efficienti. Una coalizione che si sente minacciata dalle rivolte popolari che si fanno sempre più pressanti e che sembrano non poter essere gestite. Si agita nelle strade lo spettro del socialismo. E per fermarlo la soluzione migliore, quella che garantirà la stabilità, è un’alleanza con l’estrema destra che la porterà al governo. Questa storia si svolge in Germania, quasi un secolo fa, anche se ci sembra molto vicina, e riemerge dagli archivi, dai diari, dai discorsi, dagli articoli e dalle testimonianze dirette dei protagonisti dell’epoca. Ed è una storia in cui non si vede sollevarsi all’improvviso una marea nera, ma in cui si vedono chiaramente le strategie messe in campo dal liberalismo per alimentare e sfruttare quella marea per i suoi fini. Una scelta che si rivelerà drammaticamente irresponsabile. Una scelta che è importante conoscere soprattutto oggi, quando qualcuno forse sta nuovamente pensando di compierla. “Gli irresponsabili” è un grande libro di storia, scritto da uno dei più importanti studiosi del nazismo, frutto di un dovizioso lavoro di ricerca ma capace di fare luce anche sul nostro tempo di nuovi fascismi, che rischiano di prendere il sopravvento forse proprio per gli stessi motivi che li hanno visti prevalere cent’anni fa.
- Home
- Scienze umane
- Storia
- Gli irresponsabili. Chi ha portato Hitler al potere?
Gli irresponsabili. Chi ha portato Hitler al potere?
novità
| Titolo | Gli irresponsabili. Chi ha portato Hitler al potere? |
| Autore | Johann Chapoutot |
| Traduttore | Christian Delorenzo |
| Argomento | Scienze umane Storia |
| Collana | La biblioteca |
| Editore | Einaudi |
| Formato |
|
| Pagine | 288 |
| Pubblicazione | 10/2025 |
| ISBN | 9788806269838 |
Libri dello stesso autore
Controllare e distruggere. Fascismo, nazismo e regimi autoritari in Europa (1918-1945)
Johann Chapoutot
Einaudi
€22,00
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Guerra fede ragione 1789-1800. Dodici anni di storia piemontese e di cronaca fossanese
Paolo Ravera
Araba Fenice
€28,00
Piemonte tra storie e leggende. Un viaggio nel passato di una regione in cui mito e realtà si confondono
Massimo Centini
Servizi Editoriali Edizioni
€14,90
Il servizio X nella resistenza. Le persone che vi si dedicarono. Guerra nell'ombra 1944-1945
Sergio Costagli, Aldo Sacchetti
Ass. Primalpe Costanzo Martini
€25,00
Accadde in Piemonte. Cronologia del Piemonte dalla preistoria all'unità d'Italia
Giuliana Baulino Bresso
UmbertoSoletti Editore
€16,00
L'ultimo fronte. Lettere di soldati caduti o dispersi nella seconda guerra mondiale
Nuto Revelli
Einaudi
€14,00

