«A prestar fede agli storici iberici, tanto spagnoli quanto portoghesi, la scoperta delle Americhe da parte dei turchi, che non sono poi affatto turchi, ma arabi veraci, è avvenuta con grande ritardo, in epoca relativamente recente, addirittura agli albori del nostro secolo.» In verità l'America, ci suggerisce Jorge Amado in questo sorridente romanzo breve, non è stata scoperta da Cristoforo Colombo. E neppure dai vichinghi. Nella realtà, nell'esperienza quotidiana, il Nuovo Mondo è stato scoperto dai milioni di emigranti approdati in quei lidi lontani: molto spesso in cerca di felicità, per dar corpo alle loro speranze, per sfuggire a un vecchio mondo diventato troppo stretto. Così eccoli, Jamil Bichara e Raduan Murad, due turchi che non sono affatto turchi, approdare agli albori di questo secolo alla Bahia di Tutti i Santi. Con affetto e con ironia, Jorge Amado racconta la loro personale invenzione e conquista dell'America: tra desiderio di guadagno e sogni d'amore, lampi di felicità ed ebbrezza sensuale, antica saggezza e nuove astuzie. Come sempre, il destino gioca con l'imprevedibile. Finché, alla fine dell'avventura, tra sfortune e fortune, i nuovi amici turchi scopriranno di essere diventati anche loro brasiliani.
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I turchi alla scoperta dell'America
| Titolo | I turchi alla scoperta dell'America |
| Autore | Jorge Amado |
| Curatore | Luciana Stegagno Picchio |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Garzanti Novecento |
| Editore | Garzanti |
| Formato |
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| Pagine | 92 |
| Pubblicazione | 02/2013 |
| Numero edizione | 2 |
| ISBN | 9788811600329 |

