Libri di Jorge Amado
Romanzi. Volume Vol. 1
Jorge Amado
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: CXXII-1925
A un anno dalla morte dello scrittore brasiliano nato nello Stato di Bahia nel 1912, Mondadori raccoglie in due volumi, di cui questo è il primo, i romanzi fondamentali che Amado che ha pubblicato tra il 1931 e il 1992: da "Il Paese del Carnevale" e "Cacao" a "Gabriella garofano e cannella", da "Dona Flor e i suoi due mariti" a "I turchi alla scoperta dell'America".
Romanzi. Volume Vol. 2
Jorge Amado
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: CXXII-1418
A un anno dalla morte dello scrittore brasiliano nato nello Stato di Bahia nel 1912, Mondadori raccoglie in due volumi, di cui questo è il secondo, i romanzi fondamentali che Amado che ha pubblicato tra il 1931 e il 1992: da "Il Paese del Carnevale" e "Cacao" a "Gabriella garofano e cannella", da "Dona Flor e i suoi due mariti" a "I turchi alla scoperta dell'America".
La cucina di Bahia, ovvero Il libro di cucina di Pedro Archanjo e le merende di Dona Flor
Jorge Amado, Paloma Jorge Amado
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: 257
Lo scrittore Jorge Amado è molto goloso, sua moglie Zélia è un'ottima cuoca, e la figlia Paloma ha preso da tutti e due i genitori. La famiglia intera è molto legata alla terra di Bahia e alle sue tradizioni. Per questo Paloma non ha faticato a coinvolgere suo padre nella stesura di un libro così insolito per lui. Il libro è strutturato in 11 sezioni più 5, dedicate alle merende di dona Flor. Si comincia con stuzzichini, passando poi ai grandi piatti che servono da primo e secondo, maestosi d'aspetto e di sostanza. Seguono i tortini e le "moquecas". Poi i piatti base della cucina brasiliana. Ogni piatto è introdotto dall'elenco dei libri che lo contengono e da uno tra i brani più significativi dei romanzi che ne parlano.
Frutti d'oro
Jorge Amado
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 448
Un tempo c'era solo la foresta vergine dell'Amazzonia, lussureggiante e selvaggia. Ma con i frutti d'oro del cacao è arrivata la ricchezza, e alle povere baracche incalzate dalla giungla s'è sostituita Ilhéus, una città affascinante e corrotta dove convivono gli aspetti più diversi dell'esistenza. Sulle piantagioni Ilhéus ha costruito la sua realtà e i suoi sogni: la ricchezza degli esportatori e dei fazendeiros, ma anche la dura lotta per la sopravvivenza dei salariati, il sogno del benessere e la miseria, l'eccitazione dei bordelli e del gioco d'azzardo e le sopraffazioni di chi crede solo al diritto del più forte.
I sotterranei della libertà. Volume Vol. 3
Jorge Amado
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2023
pagine: 384
Dopo "Tempi difficili" e "Agonia della notte", nella "Luce in fondo al tunnel" Jorge Amado racconta i tragici eventi in cui il mondo intero precipita in seguito all'invasione della Polonia da parte della Germania di Hitler. L'avvento del dominio nazista e le violenze della seconda guerra mondiale presto si riverberano con disumana violenza anche in Brasile: qui, gli scontri si propagano dentro e fuori dalle città, mentre gli uomini del governo di Getúlio Vargas e l'intera classe dirigente si dividono tra chi vuole schierarsi con il Führer e chi invece appoggia la storica alleanza con gli Stati Uniti. Epico e folgorante, "La luce in fondo al tunnel" è l'ultimo capitolo della trilogia "I sotterranei della libertà".
Messe di sangue
Jorge Amado
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2010
pagine: 336
Dalle "vie del sangue" alle "vie della speranza", "Messe di sangue" narra l'epopea di una famiglia che, per fuggire alla miseria, decide di emigrare verso São Paulo, alla ricerca di un pezzo di terra da coltivare. Siamo negli anni Trenta, subito dopo il crollo del mercato del caffè: è un periodo segnato da aspri conflitti sociali, da rivoluzioni e controrivoluzioni, attraversato da profeti dell'apocalisse come il beato Estêvao e da banditi efferati come il cangaçeiro Lucas Avoredo. Ma a dominare è la terra, dispensatrice di vita e di morte. Amado rivive questo dramma collettivo, destinato a sfociare in un bagno di sangue insieme politico e rituale, con una grande attenzione alla sensibilità popolare, ai miti e al folklore: la sua scrittura è pervasa dal pathos animistico e dalla venatura immaginifica che caratterizzano i suoi capolavori.
Navigazione di cabotaggio. Appunti per un libro di memorie che non scriverò mai
Jorge Amado
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2011
pagine: 450
In questa "Navigazione di cabotaggio" Amado raccoglie i ricordi di una vita. Ha avuto il privilegio di assistere, e a volte di partecipare, a fatti in una certa misura considerevoli; ha conosciuto, e a volte ne è stato amico, personaggi determinanti. Pubblica così questi "scarabocchi" pensando che forse "potranno dare l'idea del come e del perché". Si tratta proprio della "liquidazione, e a prezzo scontato", del complesso di particolari che riguardano una vita ben vissuta. "Lascio da parte ciò che è grandioso", scrive, "voglio soltanto raccontare delle cose, alcune divertenti, altre malinconiche, proprio come è la vita. La vita, che breve navigazione di cabotaggio!"
Frutti d'oro
Jorge Amado
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2013
pagine: 490
Un tempo c'era solo la foresta vergine dell'Amazzonia, lussureggiante e selvaggia. Ma con i frutti d'oro del cacao è arrivata la ricchezza, e alle povere baracche incalzate dalla giungla s'è sostituita Ilhéus, una città affascinante e corrotta dove convivono gli aspetti più diversi dell'esistenza. Sulle piantagioni Ilhéus ha costruito la sua realtà e i suoi sogni: la ricchezza degli esportatori e dei fazendeiros, ma anche la dura lotta per la sopravvivenza dei salariati, il sogno del benessere e la miseria, l'eccitazione dei bordelli e del gioco d'azzardo e le sopraffazioni di chi crede solo al diritto del più forte.
I turchi alla scoperta dell'America
Jorge Amado
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2013
pagine: 92
«A prestar fede agli storici iberici, tanto spagnoli quanto portoghesi, la scoperta delle Americhe da parte dei turchi, che non sono poi affatto turchi, ma arabi veraci, è avvenuta con grande ritardo, in epoca relativamente recente, addirittura agli albori del nostro secolo.» In verità l'America, ci suggerisce Jorge Amado in questo sorridente romanzo breve, non è stata scoperta da Cristoforo Colombo. E neppure dai vichinghi. Nella realtà, nell'esperienza quotidiana, il Nuovo Mondo è stato scoperto dai milioni di emigranti approdati in quei lidi lontani: molto spesso in cerca di felicità, per dar corpo alle loro speranze, per sfuggire a un vecchio mondo diventato troppo stretto. Così eccoli, Jamil Bichara e Raduan Murad, due turchi che non sono affatto turchi, approdare agli albori di questo secolo alla Bahia di Tutti i Santi. Con affetto e con ironia, Jorge Amado racconta la loro personale invenzione e conquista dell'America: tra desiderio di guadagno e sogni d'amore, lampi di felicità ed ebbrezza sensuale, antica saggezza e nuove astuzie. Come sempre, il destino gioca con l'imprevedibile. Finché, alla fine dell'avventura, tra sfortune e fortune, i nuovi amici turchi scopriranno di essere diventati anche loro brasiliani.
Dona Flor e i suoi due mariti
Jorge Amado
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 552
"Dona Flor e i suoi due mariti" è uno dei capolavori di Jorge Amado: la ricchezza verbale, la perfetta architettura narrativa, lo humour e il contagioso amore per la vita sono quelli dei grandi classici della narrativa sudamericana. Nella moltitudine dei personaggi, nel delicato mormorare delle comari, nelle inquietudini di Flor, inseguita dal desiderio, la miseria e la grandezza degli abitanti di Bahia hanno la loro celebrazione. Il romanzo ruota attorno alla vedovanza di dona Flor e al suo lutto stretto, vissuto nel ricordo di Vadinho. Coglie l'intimità della giovane vedova, il suo riserbo, le sue notti insonni e la sua insoddisfazione. Racconta di come arrivò onorata al suo secondo matrimonio, quando il fardello del defunto cominciava a pesare sulle sue spalle, e di come visse in pace e armonia, senza dispiaceri né soprassalti, col suo bravo secondo marito, nel mondo della farmacologia e della musica. E mentre lei brilla nei salotti e il coro dei vicini le ricorda la sua felicità, Vadinho, nel suo corpo astrale, la visita, la corteggia, le elargisce gioie eccezionali e consigli formidabili.