Scritta a quattro mani da Judith Butler e Catherine Malabou, quest'opera prende le mosse da una rilettura della dialettica servo-padrone formulata originariamente da Hegel in “Fenomenologia dello spirito”. "Che tu sia il mio corpo" è il comando che il padrone impone allo schiavo. Malabou e Butler, da sempre attente studiose del corpo delle minoranze, sottolineano come questa ingiunzione sia di fatto impossibile, in quanto soggettività e corporeità non possono essere mai completamente disgiunte. Il distacco non può compiersi se non nella forma di un "attaccamento ostinato al distacco", un attaccamento sempre più ostinato e addirittura disperato.
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Che tu sia il mio corpo. Una lettura contemporanea della signoria e della servitù in Hegel
Titolo | Che tu sia il mio corpo. Una lettura contemporanea della signoria e della servitù in Hegel |
Autori | Judith Butler, Catherine Malabou |
Curatore | Giovanbattista Tusa |
Argomento | Scienze umane Filosofia |
Collana | Eterotopie, 401 |
Editore | Mimesis |
Formato |
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Pagine | 120 |
Pubblicazione | 07/2017 |
ISBN | 9788857540542 |
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