Da tempo si ritiene che l’ideale di città rinascimentale sia quello dipinto su una tavola ritrovata nel 1861 nel Monastero di Santa Chiara a Urbino. Il mistero che accompagna ancora oggi quel conosciutissimo quadro di un pittore rimasto ignoto continua ad accendere la fantasia di chi lo osserva e di chi ne cerca l’origine. Il confronto tra il carismatico e controverso professor Tiberi – capace di trasformare ogni lezione in un caso da svelare – la brillante ricercatrice americana Clare Kemp – decisa a non fermarsi davanti a versioni ufficiali e letture accomodanti – e gli studenti dell’Accademia urbinate dà vita a una vera e propria indagine. Tra teorie che si contraddicono e piste che sembrano depistaggi, la ricerca della verità si fa racconto corale, dove ogni voce aggiunge un tassello e ogni prospettiva apre un nuovo dubbio. Pagina dopo pagina, il romanzo si trasforma in un viaggio nella storia e nell’immaginazione, in cui le voci e i caratteri dei protagonisti si intrecciano con le domande universali sulla città, sul potere, sul destino collettivo.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- L'inganno della città ideale
L'inganno della città ideale
| Titolo | L'inganno della città ideale |
| Autore | Leonardo Ciacci |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Linferno, 513 |
| Editore | Edizioni Pendragon |
| Formato |
|
| Pagine | 239 |
| Pubblicazione | 10/2025 |
| ISBN | 9791257180607 |

