«La veglia a Benicarló» è un documento di grande interesse che ricrea figure rappresentative dei repubblicani spagnoli impegnati nella lotta contro i militari insorti, durante la Guerra civile spagnola. Nel 1931, in Spagna fu proclamata la Repubblica. I governi progressisti, con Azaña, avviarono riforme sociali per ampliare diritti e ridurre diseguaglianze. Nel 1933, Azaña si dimise tra molte tensioni. Le destre vinsero le elezioni e smantellarono le riforme, causando ribellioni come quella delle Asturie nel 1934 e quella per l’indipendenza della Catalogna, entrambe represse. Nel 1936, il Fronte Popolare vinse e Azaña divenne presidente. Due mesi dopo, Franco tentò un colpo di Stato, iniziando la Guerra civile. Lo scontro coinvolse progressisti, tradizionalisti e una lotta interna tra democratici e rivoluzionari comunisti. Per Azaña, la dimensione etica della resistenza all’attacco fascista implica il rispetto delle regole e dei diritti umani anche degli avversari politici. Il lettore troverà una riflessione precisa sulle dinamiche della guerra civile, condotta da un importante attore e osservatore di quel tragico periodo storico.
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La veglia a Benicarló
| Titolo | La veglia a Benicarló |
| Autore | Manuel Azaña |
| Traduttore | Diego Símini |
| Argomento | Narrativa Narrativa classica (prima del 1945) |
| Collana | Vela latina, 11 |
| Editore | Musicaos Editore |
| Formato |
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| Pagine | 152 |
| Pubblicazione | 03/2025 |
| ISBN | 9791281823051 |

