La storia di una famiglia operaia vicentina che, come tante, parte alla ricerca di una terra e di un futuro migliore. Segue un periodo di avventure e varie vicissitudini, con il padre che si dedica quasi esclusivamente alla sua passione per la musica mentre i figli, ancora piccoli, lavoreranno in un cotonificio. Finché la madre, stanca di quella vita tribolata e delle assenze del marito, decide di tornare in Italia sola, con i sei figli: il più grande ha quindici anni, il più piccolo appena nove mesi. Viene assunta al Lanificio Rossi di Pievebelvicino come filatrice e i figli faranno via via i "petacai" e poi i tessitori. Inizia un lungo periodo di conflitti sia in casa che in fabbrica e in paese.
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Eravamo tutti figli suoi. Una famiglia veneta tra fabbrica ed emigrazione
Titolo | Eravamo tutti figli suoi. Una famiglia veneta tra fabbrica ed emigrazione |
Autore | Maria Facci |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | Inchiostro |
Editore | Biblioteca dell'Immagine |
Formato |
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Pagine | 220 |
Pubblicazione | 09/2015 |
ISBN | 9788863911954 |
€14,00
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