"Cielo Cervo" è un libro abitato da una voce antica e nuova, capace di incanalare in sé richiami misteriosi. Con versi lucidi e tesi alla visione, assume forme naturali in bilico tra il sacro e il profano, impegnate in una temporalità circolare, fertili e allo stesso tempo autoconclusive, intrappolate, spinte ad abbracciare una malinconica visione. La crescita lineare dell'opera è costantemente deviata da mulinelli onirici, buche umide della coscienza che nessun futuro sembra in grado di sanare. Come scrive Valerio Grutt nella prefazione: "Cielo Cervo è un libro contemporaneo e primordiale, naturalmente simbolico, mistico e sensuale, oscuro e abbagliante". In un susseguirsi vertiginoso di ritmi che incalzano, le innumerevoli voci ambigue, a volte fantastiche, spesso violente, che corrono attraverso la raccolta, si muovono in un paesaggio denso di oscurità luminosa, pieno dei lividi che la magia lascia su tutte le cose.
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Cielo cervo
| Titolo | Cielo cervo |
| Autore | Marina Dora Martino |
| Curatore | Valerio Grutt |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Collana | Interno versi, 52 |
| Editore | Interno Libri Edizioni |
| Formato |
|
| Pagine | 76 |
| Pubblicazione | 05/2025 |
| ISBN | 9791280138583 |
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