Magliani delinea una narrazione sentimentale dei luoghi ripercorrendo gli anni dell’infanzia di una Liguria quanto mai simile al Portogallo in quel senso condiviso di estremità, la giovinezza nelle isole di plastica spagnole e gli inverni interminabili in Olanda. La narrazione si nutre dell’equilibrio tra il peso che ha l’infanzia, definita un “giacimento segreto di entusiasmo”, e il ruolo dell’immaginazione. Da qui prende forma un’idea di geografia slegata dai nomi reali dei luoghi e per comprenderla occorre calarsi nella dimensione dell’infanzia, quando non si è capaci di leggere le cartine geografiche e si riesce, così, a custodire quella sapienza primordiale che lega ai propri ricordi e desideri immagini del tutto personali dei luoghi.
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L'esilio dei moscerini danzanti giapponesi
| Titolo | L'esilio dei moscerini danzanti giapponesi |
| Autore | Marino Magliani |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Quisiscrivemale |
| Editore | Exòrma |
| Formato |
|
| Pagine | 180 |
| Pubblicazione | 05/2017 |
| ISBN | 9788898848478 |
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