Dai personaggi di Calvino ai mondi sottomarini di Rachel Carson, dai libri di Don De Lillo e Amitav Ghosh alle opere di Anselm Kiefer, dai romanzi di Jeff VanderMeer e Margaret Atwood, alle poesie di Jorie Graham, fino ai film di Robert Zemeckis e Christopher Nolan: la cultura contemporanea e le questioni ecologiche analizzate dalla prospettiva dello spazio e del tempo profondo. La profondità è un motivo ricorrente nell’immaginario contemporaneo; la rappresentazione degli spazi sotterranei e sottomarini è diventata sempre più frequente nella letteratura, nel cinema, nelle arti figurative. In particolare, risaltano sempre più spesso elementi e oggetti materiali che emergono dalla profondità: rocce, fossili, ossa, scorie, petrolio. L’attrazione esercitata dal mondo sotterrano è sempre stata forte: la scoperta di tesori sepolti o sommersi, i viaggi al centro della Terra e le discese negli inferi sono archetipi che hanno sempre avuto grandissima fortuna nel mito e nella religione, nella letteratura e perfino nella scienza. Ma la profondità nella cultura contemporanea ha un carattere specifico, che consiste nel legame con l’Antropocene, l’epoca cioè in cui l’attività umana è diventata così intensa da incidere sui processi geologici, alterando clima e struttura del pianeta. In questo libro sorprendente e ricchissimo, con esempi tratti dalla letteratura, dalla scrittura scientifica, dal cinema, dalle arti figurative, Niccolò Scaffai definisce il “paradigma della profondità” illuminando tutta la cultura contemporanea, analizzandola attraverso i cardini del testo e delle sue strutture, cioè il tempo e lo spazio, e spiegandoci come la letteratura e le altre forme dell’immaginario riescono a collegare gli spazi profondi con gli ambienti di superficie in cui si svolge la nostra esistenza. Perché conoscere, cioè accedere alla profondità, è la condizione per portare alla luce e indicare l’esempio virtuoso di una forma di vita non antropocentrica.
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Sotto l'inesauribile superficie delle cose. Il paradigma della profondità nell'immaginario dell'Antropocene
| Titolo | Sotto l'inesauribile superficie delle cose. Il paradigma della profondità nell'immaginario dell'Antropocene |
| Autore | Niccolò Scaffai |
| Argomento | Poesia e studi letterari Letteratura: storia e critica |
| Collana | Saggi |
| Editore | Aboca Edizioni |
| Formato |
|
| Pagine | 180 |
| Pubblicazione | 05/2025 |
| ISBN | 9788855233255 |
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