Nel corso della sua lunga attività di insegnamento presso le Università di Padova e di Bologna, Pietro Pomponazzi si confrontò ripetutamente con il De anima di Aristotele e con il relativo commento di Averroè. Il suo primo corso svolto in qualità di professore ordinario a Padova risale al 1499, il frutto più maturo delle sue riflessioni è sicuramente il celebre Tractatus de immortalitate animae, pubblicato a Bologna nel 1516, che lo proiettò al centro di polemiche, discussioni e condanne. Gli studenti del Pomponazzi ci hanno tramandato gli appunti di numerosi suoi commenti al Corpus aristotelicum. Fra questi, di particolare interesse è l'esposizione sul primo libro del De anima, che il professore svolse a Padova sul cadere dell'anno 1503, e che fu riportata e messa in bella copia da un nobile veneziano, Antonio Surian, che frequentava le sue lezioni. Il volume presenta l'Expositio super I De anima secondo l'unico manoscritto che ci è pervenuto, conservato nella Biblioteca Nazionale di Napoli (VIII D 81), e reca un fondamentale contributo alla ricostruzione della formazione e dello sviluppo della dottrina psicologica pomponazziana.
Expositio super primo «De anima Aristotelis et commentatoris» (1503) riportata da Antonio Surian
| Titolo | Expositio super primo «De anima Aristotelis et commentatoris» (1503) riportata da Antonio Surian |
| Autore | Pietro Pomponazzi |
| Curatore | Massimiliano Chianese |
| Argomento | Scienze umane Filosofia |
| Collana | Temi e testi, 172 |
| Editore | Edizioni di Storia e Letteratura |
| Formato |
Libro |
| Pagine | XIV-180 |
| Pubblicazione | 01/2019 |
| ISBN | 9788893592314 |
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